Un Aperitivo ispirato al Welfare aziendale e comunitario quello che si è tenuto ieri 20 dicembre al Caffè D’Arte a Bari, con un format che ha messo in luce le esperienze di conciliazione vita lavoro e smartworking di alcune aziende locali come Bosch Bari e il Gruppo Megamark, fino all’intervento del Consorzio Gruppo Cooperativo Meridionale che ha risposto molto positivamente al lancio di una proposta di lavoro sul welfare comunitario e territoriale che metta al centro il benessere delle persone e delle famiglie, anche fuori dalle imprese.
A organizzare l’evento il Forum delle Associazioni Familiari con la società M74Solution e con la collaborazione con il dipartimento della promozione della salute e del benessere sociale della Regione Puglia, Confcooperative Puglia e Federmanager. Tutti nodi di una rete che può fare sistema per rilanciare il progetto del benessere locale attraverso due chiavi di lettura fondamentali, secondo Cristina Sunna della Regione Puglia: il welfare aziendale non come politica di pari opportunità destinata solo alle donne ma a tutte le persone, ovvero un welfare di secondo livello quale rimozione degli ostacoli e delle barriere per il diritto al lavoro, e il welfare aziendale come leva per lo sviluppo economico sia dentro l’impresa che fuori, rivolta ai bisogni dei cittadini che lavorano in uno stesso contesto e hanno esigenza di trasporti, sicurezza, pulizia, arredo urbano, illuminazione, strutture di accoglienza per la prima infanzia e per le età successive e attività di ristorazione ove non presenti.
L’incontro, dunque, ha provato ed è riuscito a far dialogare le imprese, il terzo settore, il mondo delle cooperative e la politica, per provare a disegnare un presente di sinergie in cui pubblico e privato collaborano per migliorare la vita delle persone e delle comunità, a partire dai loro bisogni, da una gestione più ottimale dei tempi e degli spazi, in una visione di sviluppo e di concorrenza verso l’obiettivo con le proprie mission.
Lieti dell’offerta dell’apertura di un tavolo regionale sul tema del welfare territoriale e comunitario, e la proposta di far si che il Forum della famiglie sia presente su tutte le proposte e le commissioni riguardanti le misure di conciliazione vita-lavoro e il welfare comunitario e territoriale.
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