Pillole di M74Solution: La Motivazione, il Flusso, l’Eustress

Riconoscere uno “stato” di motivazione ci può aiutare a sfruttare appieno i momenti di creatività e produttività, gestendo la spinta positiva al coinvolgimento emotivo verso uno scopo desiderato, senza tuttavia lasciarci assorbire da esso oltre misura, quando la richiesta diventa eccessiva e ingenera una condizione di stress.

Uno degli autori che ha ripreso il tema negli ultimi anni, in una forma più semplice e comprensibile, è Daniel Goleman, spiegando che

il “FLUSSO” è un particolare STATO DELLA MENTE che si CREA QUANDO SI SVOLGE IL PROPRIO LAVORO AL MEGLIO, indipendentemente dal tipo di lavoro che si svolge.

Il “FLUSSO” sboccia QUANDO LE NOSTRE CAPACITA’ SONO IMPEGNATE APPIENO.

Il “FLUSSO” è il fattore motivante per eccellenza.

Le attività che amiamo ci attirano, perché, mentre ci dedichiamo ad esse, entriamo in uno stato particolare:

CI SENTIAMO “FUORI DAL TEMPO”.

Quando lavoriamo in uno stato di flusso, la motivazione è intrinseca, il lavoro è un piacere di per se stesso.

La retribuzione, le revisioni, il riconoscimento sono fattori di motivazione potenti, ma non quanto quelli intrinseci.

Per ottenere e avere prestazioni ottimali, i tradizionali incentivi esterni sono inutili, è necessario piuttosto amare quello che si fa e trarre piacere dal farlo.

Quando sono nel FLUSSO le persone funzionano al massimo, la loro attenzione è completamente concentrata sul compito, tanto da dimenticare ogni distrazione.

Il flusso è uno stato estatico, un’esperienza gioiosa, un’esaltazione spontanea. Quando stai disegnando qualcosa e ci riesci – ecco quello è l’incarnazione della gioia. Ma se uno non è disposto a correre rischi, a fare qualche errore, ad affrontare il drago della paura e a insistere, non conoscerà mai la gioia della gioia (Chuck Jones-disegnatore).

Il Flusso è anche detto il MOMENTO BIANCO. Quando la creatività è al culmine, si può sperimentare quello che gli atleti e gli artisti chiamano il momento bianco. Le abilità sono a tal punto adattate al compito che l’esecutore sembra fondersi con esso. Tutto è armonioso, coerente e senza sforzo.

Quando è nello stato di FLUSSO, l’individuo perde tutta la consapevolezza di se stesso: un completo assorbimento in quello che si sta facendo.

Motivazione ed Emozione hanno la stessa radice latina: “MUOVERE”.

LE EMOZIONI SONO CIO’ CHE CI SPINGE A

RAGGIUNGERE UN OBIETTIVO.

Il Flusso è un paradosso neurale.

Si può essere assorbiti in un compito molto impegnativo, ma il nostro cervello opera in condizioni di dispendio energetico minimo.

In uno stato di noia/apatia o ansia, l’attività del cervello è deconcentrata/dispersa e i neuroni scaricano in modo irrilevante ai fini del compito stesso, con un forte dispendio di energia.

Nello stato di flusso il cervello è più efficiente e, anche se si è impegnati in un compito difficile, si verifica un complessivo abbassamento dello stato di risveglio corticale.

Questo spiega quanto è importante investire nella ricerca del benessere dei lavoratori, assecondando le loro propensioni, abilità e competenze, favorendo una produzione efficace e soddisfacente, indipendentemente dal tempo impiegato nel compito e dal luogo in cui esso viene svolto.

La presenza psicologica

E’ la capacità di essere emotivamente presenti sul posto di lavoro, attenti, coinvolti nel lavoro, ottenendo prestazioni ottimali e in meno tempo.

L’assenza psicologica è la routine lavorativa, lo svolgimento del lavoro in modo meccanico, annoiato, desintonizzati. E’ “Assenza sul luogo di lavoro”.

La presenza psicologica si verifica in:

  • Assenza di ansia,

  • Presenza di atteggiamento di apertura nei confronti degli altri (W.A. Kahn),

  • Totale attenzione per il compito in corso, totale immersione in esso

Come per il “Flusso” i nemici della presenza sono l’ansia e l’apatia.

Quando siamo pienamente presenti riusciamo a sintonizzarci meglio sugli altri e sulle esigenze della situazione e ci adattiamo facilmente alle necessità; in altre parole, siamo in uno stato di flusso.

Sappiamo essere seri, divertenti, riflettere su noi stessi, facendo ricorso a qualsiasi capacità o abilità occorrano in quel momento.

L’Eustress

E’ lo stress positivo.

Quando siamo positivamente impegnati in un’impresa, il sistema adrenergico secerne delle sostanze chimiche che stimolano l’attenzione del cervello dotandolo dell’energia necessaria per sforzi prolungati.

La motivazione intensa è sostanzialmente UN’ONDATA DI ADRENALINA.

Distress ed Eustress

L’uomo è in salute quando le sollecitazione dell’ambiente sono proporzionate alla sua capacità di risposta:

Stress negativo o Distress: si verifica quando le sollecitazioni sono inferiori o superiori alla capacità di risposta del soggetto.

Stress positivo o Eustress: si verifica quando le sollecitazioni sono uguali alla capacità di risposta del soggetto.

Favorire lo stato di motivazione intrinseca conduce al benessere delle persone e alla possibilità di metterle in condizione di esprimere al meglio il proprio potenziale, attraverso la cura dell’ambiente di lavoro, delle relazioni e del clima organizzativo, della gestione ottimale ed equilibrata tra tempo interno ed esterno, in quanto “la creatività è una sorta di sensibilità e reattività alle circostanze” (Kenneth Kraft).

Quando non ci stai pensando l’intuizione – la fonte della comprensione – ti arriva da lontano. Bisogna essere ricettivi e pronti a cogliere questa possibilità  (Kenneth Kraft).

Le tre competenze motivazionali degli individui che eccellono sul lavoro sono:

  • Spinta alla realizzazione (Mc Clelland)

  • Impegno

  • Iniziativa e ottimismo

L’impegno spinge a:

  • Fare propri gli obiettivi dell’organizzazione

  • Trovare la propria motivazione negli obiettivi del gruppo – anche a lungo termine

  • Essere disponibili a prendere o accettare decisioni nell’interesse dell’intero gruppo

Le persone impegnate

  • Le persone impegnate sono “modelli” per le organizzazioni

  • Si spingono molto oltre ciò che è loro richiesto, irradiando sentimenti positivi in tutta l’organizzazione

  • Riescono a sopportare talvolta condizioni stressanti di lavoro (lunghi orari, scadenze ecc.), per la devozione agli obiettivi del gruppo

  • Questa lealtà emotiva si verifica, tuttavia, solo se l’azienda mostra fiducia e sostegno ai propri dipendenti

  • Lo sforzo e l’impegno nel lavoro è dovuto proprio al legame emotivo verso l’organizzazione, il senso di identità che scaturisce dall’appartenenza al gruppo

  • Le emozioni e le motivazioni sono una forza–guida per darsi nuovi obiettivi e ritrovare entusiasmo!

Le persone non impegnate

  • Lavorano in isolamento, in competizione con il gruppo per emergere, ma con scarsi risultati

  • Considerano la loro presenza nell’azienda solo temporanea e per questo non si impegnano

  • Lavorano da anni in quella organizzazione, ma non si impegnano a causa di una situazione di sfruttamento

  • Si sentono isolati e non coinvolti nelle decisioni che li riguardano

  • Divengono opportunisti, poiché hanno perso la Fiducia nell’organizzazione che ha smesso di essere leale nei loro confronti

  • Divengono cinici e spesso “remano contro” l’organizzazione

Iniziativa e Ottimismo

  • Chi ha iniziativa agisce prima di esservi costretto dagli eventi

  • Risolve i problemi prima che si presentino

  • Coglie le opportunità prima degli altri anche in una logica a lungo termine

  • Inventa nuove procedure, migliora tecnicamente il lavoro

  • E’ disponibile a migliorare e ad auto-valutarsi anche attraverso percorsi di formazione

  • Le persone dotate di ottimismo sanno sfruttare ogni errore come “ricchezza” e insegnamento per il futuro, senza indugiare sulle proprie imperfezioni o inadeguatezze.

Le emozioni e le motivazioni sono una forza–guida per darsi nuovi obiettivi e ritrovare entusiasmo!

Un’organizzazione che investe sulle emozioni, oltre che sulle strategie, avrà il valore di aver contribuito a favorire la gioia delle persone con cui lavora, che si estrinseca in risultati originali e in un forte senso di appartenenza all’azienda.

Autore: Emanuela Megli

Tags:

©2022  M74SOLUTION Srl - P.IVA 07872240721 - PRIVACY POLICY • Via Marchese di Montrone 130 70122 Bari (BA) • ADV StudioARTESIA.it

Log in with your credentials

Forgot your details?