Ancora una volta in prima linea lo stabilimento Bosch di Bari, nonostante la delicata fase di cambiamento conclusa senza esuberi e portando in salvo tutti i dipendenti del gruppo.
E mentre sta accompagnando il plant in un importante cambio di rotta del piano industriale e del prodotto, si sta anche curando del suo benessere e di rispondere ai bisogni di conciliazione vita-lavoro.
Il 27 ottobre, infatti, Bosch Bari ha siglato l’accordo per l’introduzione dello Smart Working, che partirà dal 6 novembre prossimo e che vedrà successivamente anche l’introduzione della figura del Buddy aziendale (per le donne in maternità) e del maggiordomo aziendale, come supporto alle esigenze di conciliazione vita-lavoro dei dipendenti.
Un traguardo importante raggiunto con il progetto WeFlex in Bosch, ideato e realizzato da M74Solution, che è partito da una valutazione di impatto della sperimentazione dello Smart Working avviata da Bosch e, a seguito dei risultati positivi, è proseguito con l’introduzione delle misure di conciliazione vita-lavoro e di flessibilità oraria, in un accordo aziendale con il quale l’azienda presenterà la richiesta di decontribuzione a valere sul decreto legge n. 81/2017 e decreto interministeriale del 12.09.17 per accedere agli sgravi contributivi per la conciliazione vita-lavoro. Avanti tutta!
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